Altri mezzi di comunicazione

Oltre alla pubblicità vera e propria e ad Internet, si devono considerare le relazioni pubbliche, che sono tecnica per influenzare positivamente l’opinione pubblica in generale o l’opinione di pubblici specializzati: solitamente, si tratta delle persone che possono essere identificate come influenti.
Rispetto alla pubblicità, le relazioni pubbliche comportano spese minori ma i messaggi sono destinati ad essere dimenticati più facilmente. I principali strumenti delle relazioni pubbliche sono le relazioni con la stampa e vari tipi di eventi che è possibile organizzare.
Il comunicato stampa è uno strumento specifico per comunicare una notizia a tutta la stampa potenzialmente interessata.
In linea di massima, affinché risulti di interesse per la stampa e di buona comprensibilità, il comunicato deve rispondere alle classiche domande legate alle “5w”: who, what, where, when, why. In italiano: chi, cosa, dove, quando, perché.
Il comunicato stampa deve essere essenziale, preciso, pulito e chiaro. Naturalmente, il contenuto deve essere di interesse per il lettore, per avere probabilità di essere pubblicato.
Il comunicato stampa è spesso considerato più credibile, a parità di condizioni, della pubblicità, e proprio per questo può produrre risultati di vasta portata. L’azienda, però, non controlla fino in fondo il messaggio e non ha la certezza che venga effettivamente trasmesso.
Tra le altre leve del mix di comunicazione rientrano anche le sponsorizzazioni, ossia il sostenere un evento, un’attività, un’organizzazione. Possono essere attuate nei settori dello sport, dell’arte, della cultura o di altro genere.
L’evento da sponsorizzare deve essere coerente con l’immagine che volete costruire per il vostro agriturismo.
Non sono secondari nemmeno altri sistemi di comunicazione: i prodotti che vendete allo spaccio possono essere ottimi veicoli di comunicazione; la confezione deve illustrare le caratteristiche del prodotto, ma anche veicolare il marchio e i valori dell’agriturismo, contribuendo ad una strategia di differenziazione.
Un prodotto presente sulle tavole e nelle dispense del consumatore può ricordare un’esperienza positiva ed emotivamente coinvolgente, da ripetere appena possibile.

Posted on 13 febbraio 2015 in NEWS, PARLIAMO DI MARKETING TURISTICO RICETTIVO

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